Monte Argentario

Descrizione

Il promontorio del Monte Argentario si protende nel Mar Tirreno verso le Isole del Giglio e di Giannutri, quasi a chiudere la zona dell’Arcipelago Toscano di cui queste fanno parte. Anch’esso era inizialmente un’isola che nel corso dei secoli si è collegata alla terraferma con la formazione del TOMBOLO DELLA FENIGLIA  (per azione delle correnti marine) e successivamente con il TOMBOLO DELLA GIANNELLA (per materiale di accumulo portato dal fiume Albegna). La parte interna dei due tomboli ha formato così la LAGUNA DI ORBETELLO, un vero paradiso naturalistico che dal 1971 è zona protetta, gestita dal GEF, che ne difende l'ecosistema necessario alla sopravvivenza di molte specie di uccelli migratori.

IL TERRITORIO dell’Argentario è prevalentemente collinare, a tratti veramente impervio: esiste una strada panoramica che costeggia la porzione affacciata sul mare aperto, collegando  i due centri di PORTO ERCOLE e PORTO SANTO STEFANO, ma è sconsigliato percorrerla in automobile in quanto terreno decisamente dissestato! Avventurandovi lungo tale percorso, il panorama che si aprirà ai vostri occhi sarà uno spettacolo unico e noterete sicuramente i tanti cancelli circondati da siepi e boschi che nascondono le ville con sbocco privato sul mare di personaggi famosi: questo è il motivo per cui la strada panoramica non è stata mai completata….

La caratteristica principale del Monte Argentario sono le sue numerose cale e calette, che nascondono spiagge nascoste, alcune raggiungibili via mare, ma molte anche a piedi, prevalentemente sassose e con scogli. Tra queste, rinomate sono I bagni di Domiziano, LaSoda, Pozzarello, la Bionda, la Cantoniera, Riva del Marchese, Cala Grande, Cala del Gesso, Cala Piccola, Spiaggia Lunga ecce cc

Insomma…una volta scoperto, non vi stupirete di sapere che l’Argentario ha fatto da set per moltissimi film!